"Accompagnati verso casa", il sostegno buono per tornare al proprio domicilio. Chi sono i destinatari

 

I destinatari del progetto di sostegno alla domiciliarità "Accompagnati verso casa", sono tutti i residenti in Toscana, quindi anche i pazienti residenti nella zona fiorentina nord ovest, in dimissione dai presidi ospedalieri di riferimento della zona distretto. Il progetto è rivolto agli over 65 anni con una limitazione temporanea dell’autonomia o a rischio di non autosufficienza e alle persone disabili. Consiste in un buono servizio per le tre settimane successive alla dimissione, qualora la valutazione effettuata dall’Agenzia di Continuità Ospedale Territorio (Acot), ritenga ci siano tutti i requisiti necessari. Prima delle dimissioni, infatti, un’equipe multidisciplinare valuta i bisogni della persona, formula un piano individualizzato di sostegno e assegna un buono servizio. A quel punto la persona in dimissione e la sua famiglia possono attivare servizi infermieristici, fisioterapici e di assistenza di base presso il proprio domicilio, o usufruire di un ricovero presso una Residenza Sanitaria Assistita per un massimo di 12 giorni. In entrambi i casi è possibile scegliere il professionista abilitato o la struttura accreditata a svolgere il servizio a domicilio o residenziale.