Applauso subito dopo  il taglio del nastro
Applauso subito dopo il taglio del nastro: da sinistra il vicesindaco di Campi Bisenzio, Monica Roso; la presidente della Cooperativa Chicco di Grano, Ilenia Moscardini; il presidente della SdS nord ovest, Enrico Panzi; il sindaco Emiliano Fossi; il direttore della SdS nord ovest, Franco Doni e l'assessore alle politiche sociali, Luigi Ricci

Inaugurata dalla Società della Salute Casa Aurora, la nuova Casa Famiglia per donne sole con figli

Interni della Casa Famiglia Casa Aurora a Campi Bisenzio
Interni della Casa Famiglia Casa Aurora a Campi Bisenzio

La struttura ospiterà fino a un massimo di 21 posti letto. Sarà gestita in collaborazione con i Servizi Sociali della Società della Salute

La Casa Famiglia per donne sole con figli, Casa Aurora, è stata inaugurata questa mattina a Campi Bisenzio ma era già operante da anni a Sesto Fiorentino. Il trasferimento si è reso necessario per consentire l’ampliamento del servizio di accoglienza che la cooperativa Chicco di Grano svolge in stretta relazione con il personale dei Servizi Sociali della Società della Salute zona fiorentina nord ovest.

La nuova struttura offre la disponibilità di 21 posti letto e spazi esterni. In collaborazione con i Servizi Sociali della Società della Salute, nella casa famiglia viene svolto anche un servizio di sostegno alla genitorialità con percorsi di rieducazione o affidamenti familiari temporanei con l’obiettivo di arrivare al ricongiungimento con i figli. 

C'erano al taglio del nastro il presidente della SdS nordovest , Enrico Panzi e il direttore, Franco Doni. "Fra i soggetti più fragili presenti nella nostra società – ha dichiarato il presidente della SdS zona fiorentina nord ovest, Enrico Panzi – ci sono donne, madri e minori che hanno avuto fin qui percorsi di vita molto complicati e talvolta addirittura negati. A queste persone serve prima di tutto un po‘ di tranquillità, e poi un modo per ripartire senza le loro paure. L’insieme di queste pratiche si definisce a bassa intensità assistenziale, dove cioè il sostegno serve soprattutto a ritrovare il proprio posto nel mondo e la nostra SdS crede molto in progetti di questo tipo e nelle strutture che li ospitano. Ogni inaugurazione è un arricchimento per il territorio e per la nostra idea di comunità“.