Progetti innovativi e risorse riconfermate: numeri tutti in crescita per la terza Conferenza Regionale sui Diritti per i disabili
In arrivo anche percorsi formativi per dirigenti, funzionari e professionisti della Pubblica Amministrazione
- Andrea Valdré, Coordinatore del Centro regionale per l'accessibilità (Crid) in apertura della sessione mattutina
In Conferenza 750 iscritti, 12 tavoli tematici, eventi e sport
Settecentocinquanta iscritti, 12 tavoli tematici, la presentazione di progetti innovativi, come il progetto ADA e PASS, il primo per migliorare l’autonomia delle persone con disabilità nelle proprie abitazioni, il secondo per l’accessibilità negli ospedali e nei Pronto Soccorso. Sono i numeri e solo due dei tanti temi affrontati nel corso della terza Conferenza Regionale sulla Disabilità organizzata dalla Regione Toscana in collaborazione con il Crid (Centro regionale per l’accessibilità) e la Società della Salute della zona fiorentina nord ovest che nei giorni di venerdì 13 e sabato 14 ottobre ha portato al Centro Spazio Reale a San Donnino (Campi Bisenzio) centinaia di persone interessate ai grandi temi della disabilità legati all’accessibilità ma anche alla cultura, al paesaggio, del turismo, allo sport e al mondo del lavoro.
Hanno arricchito la due giorni dedicata alla disabilità anche manifestazioni sportive, dimostrazioni scuola cani guida, presentazioni di libri, spettacoli teatrali.
- Una partita di sitting volley al Campo 2 di Spazio Reale venerdì 13 ottobre nella prima giornata della Conferenza Regioanle
La conferenza stampa con l'assessore Stefania Saccardi
Durante la conferenza stampa l’assessore regionale al diritto alla salute, al welfare e all'integrazione socio-sanitaria, Stefania Saccardi ha ricordato le politiche sulla disabilità messe in atto negli ultimi anni dalla Regione. “Abbiamo rifinanziato con 9 milioni di Euro - ha dichiarato l'assessore - i progetti di Vita Indipendente, dal Governo sono arrivate risorse per la legge sul Dopo di Noi, sull’accompagnamento al lavoro ci sono risorse per 14 milioni di euro, circa 2 milioni per l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle abitazioni private. Il lavoro in questi anni è stato il frutto di una condivisione con le associazioni sempre al nostro fianco”.
In arrivo ora anche un percorso formativo con Anci Toscana sull’accessibilità per formare tecnici, ingegneri dei Comuni toscani ma anche professionisti che si interfacciano con la Pubblica Amministrazione. “Tra gli altri argomenti – ha ricordato in conferenza stampa Andrea Valdrè, il coordinatore del Centro regionale per l’accessibilità – durante questo percorso formativo insegneremo, per esempio, a chi sta al pubblico come parlare e relazionarsi con una persona disabile”.